FraLab

FRALAB è un laboratorio di fragranze, in cui le idee si trasformano in emozioni olfattive dal design ricercato.
FRALAB nasce per offrire una variegata selezione di fragranze sempre nuove, racchiuse in candele di alta qualità realizzate artigianalmente, ideali per profumare e decorare ogni ambiente.

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Tessitura Toscana Telerie

Tessitura Toscana Telerie è un’azienda di biancheria per la casa da vivere e regalare.
Da oltre settant’anni producono biancheria e tessili per la casa di qualità superiore, biancheria fiorentina da sempre fiore all’occhiello di ogni corredo casa, arricchita da un gusto contemporaneo di grande fascino.

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Il Larice

Il Larice

Il larice è una conifera appartenente alla famiglia delle pinaceae. In Europa è presente un’unica specie, il Larix decidua, dal latino Larix e decidua dal verbo decid che significa “che cade”, essendo l’unica conifera a cui cadono le foglie nel periodo autunno-invernale. 

Il genere comprende alberi a foglie caduche che hanno un’altezza che va dai 50-60 metri, le cui foglie sono caratterizzate da corti aghi di color verde tenue e sono raccolti in gruppi da 20-40 portati su branchiblasti. La chioma è conica e non troppo folta, con rami orizzontali nel tronco. I fiori maschili sono pigne giallo-aranciati che cadono dopo l’impollinazione mentre il fiore femminile è sferico di color rosa-violaceo squamato dove entrambi i fiori sono collocati nello stesso ramo. Dopo un anno dall’avvenuta impollinazione lignificano e permangono sulla pianta per diversi anni dopo aver disperso i loro semi alati. Il larice è un albero dal portamento snello, con un ampio e profondo apparato radicale. La sua corteccia si presenta rugosa e finemente screpolata in placche irregolari. Il legno si presenta di due colorazioni, con durame rosa salmone e alburno bianco giallastro.

Il larice è un albero in tutto l’emisfero boreale nelle fasce climatiche temperato-fredde, dal Nord America, Siberia, Europa, Cina e Giappone. Necessitano di un clima fresco ed umido. I larici sono alberi che vengono definiti ricolonizzatori frugal, non hanno bisogno di particolari tipi di suolo e sono molto longevi. Vivono in foreste pure o miste, con altre conifere o anche con latifoglie. Il larice nelle Alpi cresce in modo spontaneo in alta quota superando i 2300 metri di altitudine, ed è l’unica conifera nell’arco alpino ad essere a foglie caduche.
Il legno del larice è un legno molto resistente alle intemperie. Viene utilizzato per uso strutturale, per mobili, e manufatti, oltre che per costruire tetti in zone di montagna o per i pontile dei moli di Venezia. Il suo legno è ottimo anche per la combustione. Il larice è un ottimo legno per i rivestimenti, sia interni che esterni. Il suo legno tende ad assumere una colorazione grigiastrae questa sua variazione cromatica lo rende ideale per il rivestimento di esterni.

Il Cirmolo

Il Cirmolo

Il cirmolo è un legno balsamico, ricco di proprietà benefiche. Un legno molto profumato e caldo, ideale per decorare e arredare le proprie camere da letto o le stanze della propria casa. Un legno che regala ricordi del Trentino, profumi intensi che rilassano. Diversi studi ne hanno certificato le sue proprietà che favoriscono il nostro benessere psico-fisico, favorendo il recupero dagli sforzi, quanto il benessere durante il sonno. Scopri anche tu quali sono realmente i suoi benefici che ha sul nostro organismo!

Il pino cembro (Pinus Cembra), chiamato semplicemente cembro o cirmolo, è una conifera sempreverde del genere Pinus. Il suo legno è molto pregiato e molto profumato, che per le sue caratteristiche può essere usato per essere scolpito. Questo albero può raggiungere i 25 metri di altezza ed è una specie molto longeva. La sua corteccia è molto resinosa e si presenta di color grigiastro. I suoi aghi sono raccolti in mazzette da cinque (caratteristica che lo contraddistingue dagli altri pini) che hanno una lunghezza che dai 5-8 centimetri.

Questa specie è dislocata in un ampia fascia europea, dalla Siberia centrale, ai Balcani ed in Europa centrale a partire dai 1200 metri di quota, ma le sue condizioni ottimali vanno dai 1600 ai 2100 metri di altitudine. Predilige suoli a reazione acida, i terreni con substrati calcarei o dilavati in superficie. In Italia, questo albero può formare boschi misti con altre specie quali l’abete rosso o il larice, o può formare boschi puri come il famoso bosco dell’Alevè della Valle Varaita, nelle Alpi Cozie. Presente anche nelle Alpi Marittime, molto diffuso nelle zone del Bormio e Livigno, formando sia boschi misti che puri, oltre che nelle zone dell’alta della Val Chiavenna e dell’Adamello. In Trentino invece è molto diffuso nella zona della Val di Pejo, Val di Fumo, Val di Fassa, Val Travignolo e la catena del Lagorai, in Alto-Adige è presente in tutta la provincia, formando boschi puri nelle zone delle Dolomiti della Val Pusteria, Val Gardena, Val Badia. Nel Veneto invece non forma mai boschi puri, limitando la sua diffusione sul Passo Giau, Passo Falzarego, Passo San Pellegrino e Passo Valles. Nel Friuli invece, nelle Alpi Carniche e Giulie, a causa del suo clima troppo umido non cresce.

Come abbiamo anticipato prima il legno del cirmolo è molto pregiato, non tanto per la sua facilità nell’essere lavorato, ma bensì per le sue proprietà che lo rendono il legno della salute per i suoi effetti benefici che ha sulla nostra salute. Sono stati effettuati diversi studi su questo legno che ne hanno evidenziato molteplici benefici sul nostro organismo. Le principali proprietà sono quelle di migliorare la qualità del sonno e di rallentare la frequenza cardiaca. Fin dal tempo dei Romani questo legno era già usato per le sue proprietà balsamiche, calmanti, terapeutiche e antibatteriche, Conferendoli il nome di “Regina delle Alpi”, dove nelle popolazioni in cui era disponibile aveva un’influenza positiva ed equilibrante sulla psiche. Questo legno veniva molto usato per la realizzazione di armadi e cassapanche, per la sua capacità di conservare gli indumenti grazie alla sua proprietà antibatterica. Spinti da questa serie di tradizioni e consuetudini l’UnioneAgricoltori, Coltivatori Diretti Sudtirolesi e l’Associazione dei proprietari del Bosco del Tirolo hanno deciso di commissionare degli studi empirici all’Istiuto di Ricerca Joanneum Research di Graz, una nota Università Austriaca, uno dei più importanti studi fatti su questo legno per verificare realmente le proprietà di questo legno. Gli scienziati, dopo aver condotto svariati tipi di analisi e diversi esperimenti su questo legno ne hanno riscontrato due differenti proprietà:

  • Proprietà Antibatterica: in questo esperimento furono realizzati dei cassetti con diversi tipi di materiale, dall’ Abete Rosso, Betulla, trucciolare, plastica dove vennero messe delle larva per farle proliferare. Dopo più di un mese ci furono diverse reazioni a seconda del materiale utilizzato. Il materiale che ha saputo reagire meglio ed ha avuto maggior impatto sulla riproduzione di queste larve è stato proprio il cirmolo, dove si è registrata un’azione iniditrice sulle larve del 48% rispetto agli altri legni e materiali, ottenendo risultati superiori se il legno di cirmolo veniva anche trattato col suo olio essenziale. Questo è dovuto da una particolare presente al suo interno che inibisce la normale attività di questi organismi, uccidendoli. Non a caso il legno di cirmolo è anche un noto anti tarlo e anti tarma naturale. Era di prassi nelle falegnameria di una volta collocare delle assi di questo legno nelle varie cataste di legno normale(larice, rovere, abete) per evitare che i tarli andassero ad attaccare il legno.
  • Proprietà Cardio-defaticante: per questo tipo di esperimento sono state prese a campione trenta persone, dove sono state fatte soggiornare in stanze simili ma con arredi realizzati interamente con diversi materiali. Le persone hanno svolto normali attività di vita quotidiana, all’interno di questi spazi. Si sono potuti riscontrare delle differenze sostanziali nei tempi di recupero di questi soggetti, una maggiore vigoria celebrale e una maggiore accelerazione dei processi di recupero. Inoltre sono stati dei confronti riguardo la qualità del sonno, nei volontari che hanno riposato nei fatti col cirmolo si è potuto riscontrare una qualità di riposo maggiore, con effetti positivi che si protraevano durante l’arco di tutta la giornata, è stata riscontrata anche una riduzione della frequenza cardiaca di 3500 battiti al giorno, circa un’ora di attività cardiaca sotto normale sforzo, ovvero il 10% in meno di battiti durante il sonno, con un incremento del recupero vegetativo.

Questi studi scientifici ci fanno comprendere come sia importante la scelta dei materiali per l’arredo, un aspetto troppo trascurato fino ad oggi. Ogni materiale influisce sul nostro stato di benessere, sia in modo positivo che in modo negativo a seconda della durata della esposizione a questi elementi. Il legno di cirmolo può essere ritenuto un ottimo alleato per la nostra salute psico-fisica, dall’effetto immediato appena ne entriamo in contatto grazie al suo profumo sprigionato dai suoi oli essenziali, oltre che per il tono caldo delle sue superfici, emanando cosi una sensazione di tranquillità e di piacere nell’ambiete, non resta che provare! Il cirmolo al suo interno è costituito da diverse sostanze come la Vitamina C, resina, trementina e pinosilvina, tutte sostanze che ne conferisco appunto le sue proprietà benefiche. Senza soffermarci troppo sulle molecole e le sostanze di cui questo legno è composto, possiamo limitarci a dire che “Come una vera regina, nelle sue Alpi, resiste alle intemperie di alta quota con estrema solidità, una profonda e sapiente tranquillità che non può non trasmettere agli altri organismi con cui interagisce, con una generosità tale da regalare un’ora di vita in più al giorno!”

Noi creiamo una serie di articoli con questo legno, per far provare direttamente ai nostri clienti, tutto quello detto fin ora di questo legno prodigioso. Piccoli oggetti che possono essere tranquillamente collocati all’interno delle nostre abitazioni senza avere un ingombro tale da non risultare indiscreti, ma comunque che possano mantenere tutte le buone parole usate su lui precedentemente.

Le nostre creazioni in Cirmolo